VECCHI POST


domenica 13 febbraio 2011

Mi capita

spesso ultimamente, di innamorarmi.



Io sono sempre stata una dall'innamoramento facile...



Passò un periodo in cui non mi riusciva più.



Dopo Camilleri, il vuoto.



(Eh, di cosa credevate che parlassi? )


MA STO PARLANDO DI SCRITTORI, E DI LIBRI, NATURALMENTE!



Quest'estate finalmente mi è risuccesso, e sono stata presa dalla passione per la Vargas, di cui ho letto tutti i libri, poi per la George... poi per Carofiglio.



Ora è toccato a Marco Malvaldi, ed  ai suoi ultraottantenni del BarLume.



Una lettura leggera, riposante e divertente.



Ho già letto due libri, "La briscola in cinque" e "Il re dei giochi" e ora sto affrontando il terzo: "Odore di chiuso" che ha per protagonista nientepopodimenochè Pellegrino Artusi.



"Il re dei giochi" si svolge come sempre a Pineta e ha come protagonisti il "barrista" Massimo e i vecchietti del BarLume che questa volta, lasciate le carte, si riuniscono intorno al biliardo, il re dei giochi, appunto.







Ad un certo punto del racconto si svolge questo dialogo.



Massimo riceve la visita di due
Testimoni di Ge(n)ova (Nonnapapera  dixit).



"Guardò i due, vide i giornalini e sorrise.

- Gli ultimi giorni? E quando sarebbero? - chiese, continuando a sorridere, mentre Tiziana cominciava a guardarlo male.

- Ci siamo adesso, caro mio. I segnali sono inequivocabili.

- E come fa ad esserne sicuro?

- E' tutto scritto nell'Apocalisse di Giovanni. Nella Bibbia. La descrizione è chiara, precisa. Ascolti: il primo segnale...

- No, mi scusi. Mi permetta di essere pignolo. Lei è sicuro che siamo negli ultimi giorni perchè nella Bibbia c'è una descrizione degli ultimi giorni?

- Certo. La Bibbia è la parola di Dio.

- Allora tutto quello che è scritto nella Bibbia è vero?

- Senza dubbio. La parola di Dio è verità.

- Mi permetta, allora. Dunque, quello che mi dite è che siamo negli ultimi giorni, giusto?

- E' così. Guardi, ad esempio...

- Mi faccia finire, per favore. Mi dite che siamo negli ultimi giorni perchè nella Bibbia sono descritti gli ultimi giorni, e tutto quello che è scritto nella Bibbia è vero, giusto?

- Esatto. Se ad esempio...

- Mi presta la Bibbia, per favore? Ecco. Vangelo di Matteo. Capitolo 24, versetto 36. Gesù parla della venuta della fine del mondo.

"Ma quanto a quel giorno e a quell'ora, nessuno li sa, nemmeno gli angeli del cielo". Anche il versetto 4, che dice di non credere a chi predice la fine dei  giorni è interessante: "Badate che nessuno vi seduca. Perchè molti verranno nel mio nome". Mi sembra chiaro. Nessuno sa  quando sarà la fine del mondo. E non bisogna credere a chi dice che la fine del mondo è vicina, anche quando si presenta come emissario del Signore.

- Ma...

- Quindi, scusate, ma c'è una contraddizione. Se quello che c'è scritto sulla Bibbia è tutto vero, siete degli impostori. Tiziana smetti di darmi i calcetti nelle caviglie, non vedi che sto parlando con i signori? D'altra parte, se è vero quello che c'è scritto nella Bibbia non è necessariamente vero, siete degli illusi. In entrambe i casi, non vedo perchè uno dovrebbe darvi retta". ("Il re dei giochi" ed. Sellerio  pag. 102-103)



O piglia.



Ora, a me queste persone stanno pure simpatiche e non mi  hanno mai fatto nulla di male, al massimo hanno rotto i coglioni per qualche domenica mattina di fila, fino a che non gli ho educatamente detto che io ero atea, agnostica e quant'altro, e felice e convinta di esserlo (al che i due hanno sceso in tutta fretta le scale di casa mia senza guardarsi indietro, come se avessero appena incontrato Mr. Belzebù in persona...)



Certo però che ora, se ritornassero mi piacerebbe vedere che faccia farebbero se fossi in grado di far loro un  discorsino simile...





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